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Radio Chef e i gusti dell’estate

today4 Luglio 2022

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L’estate prende più gusto a Radio Chef, la rubrica di cucina di Radio Punto Zero si trasforma, per i mesi caldi vi accompagnerà ogni giorno dalle 12.10 con una ricetta, consigli e un bel tour nei luoghi più belli e gustosi del Friuli Venezia Giulia. Pronti per qualche fresca novità con un pizzico di Radio Chef al giorno? Iniziamo con la prima puntata che potete rivedere qui:

La ricetta che vi proponiamo è di Martina che ci ha lasciato la sua versione di un piatto estivo e perfetto da portare al mare, in montagna ma anche semplicemente in ufficio o da condividere con chi preferite.

ORZO, CECI E PESTO
Iniziare dal pesto fatto in casa. Sciacquare l’orzo sotto acqua corrente e lasciare in ammollo in acqua. Unite i ceci lessati, il pesto e a piacere pomodorini freschi o secchi, scamorza/mozzarella o ancora ingredienti a vostra scelta. Mescolare il tutto e servire freddo.

IL PESTO FATTO IN CASA
Per il pesto Maria consiglia: 60-70 g basilico, 70 ml olio extravergine di oliva, 8 cucchiai tra Parmigiano e Pecorino grattugiati, 25-30 g pinoli, 1 spicchio d’aglio e sale. Pestare gli ingredienti in un mortaio (in alternativa è possibile utilizzare un frullatore) partendo dall’aglio e sale. Unire le foglie di basilico, precedentemente lavate delicatamente e asciugate con un panno da cucina senza rovinarle, una parte di olio, i pinoli e il formaggio grattugiato. Procedete alternando l’olio e il formaggio fino a completare gli ingredienti.

Nella preparazione del pesto prestare attenzione a:

  • Scegliere del basilico bello, verde, senza fratture e profumato;
  • Fare attenzione nel lavaggio delle foglie e nell’asciugatura, dovrete procedere delicatamente;
  • Mortaio alla mano, meglio se in marmo, se non lo avete usate il frullatore ma questo andrà a scaldare il composto e perderete la consistenza granulosa tipica del pesto;
  • Aglio sì o no? Siete voi a decidere, procedente a seconda dei vostri gusti
  • Potete conservare il pesto chiuso in un contenitore ermetico in frigorifero fino a 7 giorni, altrimenti riporre in freezer

ORZO, COME SCEGLIERE QUELLO GIUSTO
In commercio si possono trovare tre tipologie di orzo: integrale, decorticato e perlato. Le differenze stanno nell’ammollo e nei tempi di cottura, ma quale scegliere per la nostra ricetta? Innanzitutto l’orzo si sciacqua per eliminare eventuali residui dovuti al confezionamento, è un passaggio molto veloce ma importante. La cottura si può effettuare con acqua, brodo o latte a seconda della ricetta che si va a realizzare. Vediamo le tipologie di orzo:

  • L’orzo integrale è il più ricco di proprietà nutritive, è meno raffinato, il chicco si presenta intero, non ha subito alcun processo di lavorazione meccanica e ha un gusto diverso. Va messo in ammollo tra le 24 e le 8 ore prima di una cottura che richiede abbastanza tempo. E’ inoltre più difficile da reperire.
  • L’orzo decorticato ha subito un primo processo di raffinazione, il chicco viene privato dello strato più esterno (la crusca) ma conserva quelli più interni (germe ed endosperma). Ha comunque proprietà nutritive molto alte e richiede un ammollo di almeno 8 ore e una cottura di circa 45 minuti.
  • L’orzo perlato è il cereale raffinato, il chicco viene decorticato e privato della crusca, e si presenta rotondo e bianco. Non necessita di ammollo e cuoce molto velocemente, circa 20 minuti. Questo tipo è impoverito delle fibre e dei nutrienti contenuti nel tegumento.

Per approfondire: www.salepepe.it

Nel video anche i consigli del Calendario Lunare per questa settimana di luna calante.

Vuoi diventare protagonista di Radio Chef con la tua ricetta? Scrivi a radiochef@radiopuntozero.it o un messaggino whatsapp o Telegram al 3386116060, aspettiamo le tue migliori creazioni!

Scritto da: Maria

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