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Punta in alto la Stagione artistica del TeatroVerdiTs

today11 Luglio 2019

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Sarà una stagione innovativa e ricca di eventi quella messa in campo della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, con un occhio alla continuità e uno all’innovazione. L’attività  2019/2020 si aprirà a settembre con la Stagione sinfonica: in programma sei concerti ai quali si aggiungeranno nel corso della stagione il concerto d’Autunno, i due concerti di Capodanno e il concerto inaugurale di Esof 2020,  il 5 luglio 2020.

Per sottolineare il valore internazionale della programmazione, la Stagione lirica e di balletto – grazie allo sponsor Allianz – debutterà  il 25 ottobre per la prima volta in Giappone, a Nagoya. Titolo scelto   “La traviata” di Giuseppe Verdi. La tournée che porterà l’Orchestra, il Coro e i Tecnici della Fondazione nelle tredici principali città giapponesi e, per chi volesse esser presente alla prima rappresentazione nel Paese del Sol Levante,  è previsto uno sconto del 50% sul costo del biglietto.

A dimostrazione delle capacità tecniche e organizzative raggiunte dal Teatro Verdi, la Fondazione proporrà una doppia inaugurazione della Stagione lirica e di balletto: il primo titolo, in abbonamento, in programma dal 29 novembre sarà la Turandot di Giacomo Puccini, Maestro Concertatore e Direttore Nikša Bareza, regia Katia Ricciarelli. La famosa soprano italiana sarà anche la regista del secondo titolo  (fuori abbonamento), “Aida” di Giuseppe Verdi, con prima esecuzione l’1 dicembre 2019. La direzione sarà  del Maestro Concertatore e Direttore Fabrizio Maria Carminati

Due nuovi allestimenti della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste in collaborazione con Odessa National Academic Theater of Opera and Ballet.

La Stagione lirica e di balletto proseguirà, come da tradizione nel periodo pre-natalizio (dal 17 al 21 dicembre), con il balletto Don Chisciottedi Aloisius Ludwig Minkus, con la partecipazione del Ballet Company of Lviv National Opera.

Il nuovo anno sarà aperto (dal 17 al 25 gennaio) con “Lucrezia Borgia” di Gaetano Donizetti, Maestro Concertatore e Direttore Roberto Gianola, regia di Andrea Bernard, un nuovo allestimento della Fondazione in coproduzione con la Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo, la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, la Fondazione Teatri di Piacenza e la Fondazione Ravenna Manifestazioni.

Si proseguirà (dal 7 al 15 febbraio) con “Boris Godunov” di Modest Musorgskij, Maestro Concertatore e Direttore Alexander Anissimov, regia Yurji Tcaika, una produzione del Dnipro Opera and Ballet Theatre di Dnipro, che vedrà l’Orchestra e il Coro della Fondazione esibirsi insieme al Coro e al Corpo di ballo del Dnipro Opera and Ballet Theatre di Dnipro.

Dal 13 al 21 marzo andrà in scena “La Bohème” di Giacomo Puccini, Maestro Concertatore e Direttore Christopher Franklin, regia Carlo Antonio De Lucia, un nuovo allestimento della Fondazione in coproduzione con Ópera de Las Palmas de Gran Canaria.

Seguirà “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo (dal 10 al 19 aprile), Maestro Concertatore e Direttore Fabrizio Maria Carminati, regia Victor García Sierra nel nuovo allestimento della Fondazione.

 Dal 15 al 23 maggio, sarà proposto “Macbeth” di Giuseppe Verdi, Maestro Concertatore e Direttore Fabrizio Maria Carminati, regia Henning Brockhaus, allestimento in coproduzione con Genova e Jesi.

A chiudere la stagione una prima rappresentazione mondiale: la nuova commissione d’opera del Premio Oscar Maestro Nicola Piovani che anche dirigerà “Amorosa presenza”, con la regia di Chiara Muti”. Opera in due atti che ha avuto una lunga incubazione , l’idea iniziale del Maestro Nicola Piovani risale al 1977, prima ancora che fosse pubblicato l’omonimo romanzo, e la sua realizzazione è stata fortemente voluta dalla Fondazione. 

Un nuovo allestimento di straordinaria rilevanza che la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste metterà in scena dal 26 giugno al 7 luglio 2020 nell’ambito delle attività proposte per Esof 2020.

Tra i numerosissimi artisti di indiscusso livello internazionalepresenti in stagione saliranno sul palco del Verdi i direttori Gianluigi Gelmetti, Alexander Anissimov, Julius Kalmar, Nikša Bareza e Fabrizio Maria Carminati, i registi Katia Ricciarelli, Yurji Tcaika, Henning Brockhaus e Chiara Muti, i solisti Giuseppe Albanese, Mariangela Vacatello, Ingrid Fuzjko Hemming, Stefan Milenkovich e,  tra i cantanti, Stefano Secco, Monica Bacelli, Mlada Khudoley, Marcelo Puente, Desirée Rancatore, Béatrice Uria Monzon, Carmela Remigio, Stefan Pop, Taras Shtonda, Amadi Lagha, Giovanni Meoni.

Non mancherà poi  la rassegna “Opera in un atto”, che ha riscosso successo nella passata stagione. La Fondazione riproporrà “Il castello” incantatodi Marco Taralli, in coproduzione con la Fondazione Teatro Lirico di Modena, e una nuova commissione e allestimento dal titolo “Le nozze di Leonardo” di Antonio Di Pofi, opera dedicata a Leonardo da Vinci nel 500° dalla morte. Da gennaio a giugno 2020 verranno rappresentate l’Arlecchinatadi Antonio Salieri e, in due nuovi allestimenti, saranno programmati gli atti unici Bastiano e Bastianadi W. A. Mozart e Pasticci a Trieste.

L’attività in Friuli Venezia Giulia sarà anche presente con la rappresentazione a Pordenone (18 ottobre 2019) della “Carmen” di G. Bizet, Maestro Concertatore e Direttore Fabrizio Maria Carminati, regia Carlo Antonio De Lucia, nel nuovo allestimento della Fondazione in coproduzione con Kitakyushu City Opera e del sesto concerto sinfonico.

La campagna abbonamentiper la Stagione Sinfonica 2019/2020 e per la Stagione Lirica e di Balletto 2019/2020 è già aperta. Info su www.teatroverdi-trieste.come presso la biglietteria del Teatro Verdi, Numero Verde 800 898 868.

(Foto F. Parenzan)

 

 

Scritto da: Monica Ferri

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