
Zeno D'Agostino, il caso che ha scosso il Mare Adriatico Orientale Maria Musil
Tema protagonista dall’inizio del mese è stato il caso Zeno D’Agostino, dichiarato decaduto dall’Autorità nazionali anticoruzione (Anac) dalla carica di presidente dell’autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Orientale a causa di un cavillo normativo. L’incarico sarebbe stato revocato perchè al momento della nomina (novembre 2016) D’Agostino rivestiva la carica di presidente di Trieste Terminal Passeggeri, società di cui il porto di Trieste detiene il 40%.
Da quel giorno è stato tanto l’affetto dimostrato dalla città di Trieste e dalle istituzioni. La notizia infatti ha scatenato varie proteste da parte dei lavoratori portuali preoccupati anche dall’ipotesi che la destituzione potesse rendere nulli gli atti siglati dal presidente.
Ai nostri microfoni a raccontare di più sulla situazione che proprio in questi giorni sta attendendo i primi risvolti, Zeno D’Agostino: