
"Note di donne degne di nota": Trieste festeggia la donna in musica Maria Musil
Si è aperta la settimana che ci porta verso la Giornata Internazionale della Donna 2024.
Spesso costrette ad affrontare restrizioni culturali e sociali, emarginate dalla scena attiva e private dell’opportunità di esprimere il proprio talento, le donne sono state a lungo tenute ai margini della musica classica, in veste di interpreti ma anche e soprattutto di compositrici. Ambienti privati, salotti familiari e talvolta le corti più illuminate erano le uniche sedi in cui e donne potevano ritagliare qualche spazio per le proprie esibizioni, alle più audaci che si avventuravano sul terreno della scrittura musicale venivano spesso costrette a firmare le loro partiture con il nome di un congiunto.
Alcune compositrici, tuttavia, sfidando il pregiudizio e le convenzioni sociali, sono riuscite a portare avanti la loro ispirazione musicale, ed è a loro che Chamber Music dedica il concerto di scena mercoledì 6 marzo al Teatro Miela di Trieste con sipario alle 20.30, nell’ambito della Stagione cameristica Cromatismi 3.0 dell’Associazione Chamber Music Trieste e della rassegna “Protagoniste al Miela”. “Note di Donne degne di nota” sarà il filo rosso della serata, che vede protagonista il Duo Pianistico Paola Biondi – Debora Brunialti, due grandi interpreti che si sono perfezionate con nomi come Katia Labèque, Maureen Jones e come il noto pianista del Trio di Trieste, Dario De Rosa.
In questa intervista ci racconta di più sul ruolo della donna nella musica classica e su questo appuntamento il direttore artistico dell’Associazione Chamber Music Trieste Fedra Florit.