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Il VerdiTs riparte con una sontuosa Anna Bolena

today19 Gennaio 2024

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Manca da dodici anni a Trieste,  Anna Bolena di Gaetano Donizetti. La tragedia lirica in due atti, su libretto di Felice Romani, sarà in scena dal 19 al 22 gennaio  per l’apertura del nuovo anno sul palco del Verdi con lo storico allestimento della Fondazione Arena di Verona ideato dal celebrato regista britannico Graham Vick – scomparso nel ’21, maestro indiscusso dell’opera lirica- lodato per il forte impatto visivo, la ricercatezza dei dettagli, la meticolosa attenzione al libretto e la drammaticità d’azione.

Arriva  nella ripreso da Stefano Trespidi, vice direttore artistico dell’Arena di Verona, che ha collaborato oltre che con Vick, anche con  con i maggiori registi internazionali, tra cui Giancarlo Del Monaco, Hugo de Ana, Pierluigi Pizzi, Gilbert Deflo, Denis Krief e Franco Zeffirelli.

Torna dunque nel capoluogo giuliano una delle tre regine Tudor di Donizetti, sull’onda della riscoperta e rivalutazione del compositore bergamasco che ha percorso tutta la vita culturale italiana negli ultimi anni, ma anche come omaggio a Maria Callas nel suo centenario. Fu proprio  il grande soprano a ridare corpo a questo titolo dimenticato con la memorabile interpretazione del 1957 in Scala.  A dirigere un gradito ritorno l’apprezzato direttore d’orchestra  Francesco Ivan Ciampa mentre in scena c’è una doppia compagnia di canto guidata dalla regina del Bel Canto georgiana, Salome Jicia, nel ruolo del titolo, reduce dalla nuova opera Edith al Carlo Felice di Genova, composta dal tenore Marco Ciaponi come Lord Percy, il giovane  mezzosoprano Laura Verrecchia in Giovanna di Seymour – che giunge a Trieste a poche settimane dal Don Carlo al Teatro Grande di Brescia-, l’altrettanto giovane Riccardo Fassi, ormai affermato nella vocalità di basso cantabile, il mezzosoprano russo Veta Pilipenko, cresciuta professionalmente in Italia a partire dalla scuola del Maggio Musicale Fiorentino dove ha debuttato nel 2016, il fresco e bravo basso bolognese Nicolò Donini come Lord Rochefort e infine, nel ruolo di Sir Hervey, il giovane tenore palermitano Andrea Schifaudo già recentemente applaudito dal pubblico triestino per il suo Tamino nel Flauto Magico.

Nelle recite del 20 e 27 gennaio invece il ruolo del titolo sarà affidato al giovane soprano Sara Cortolezzis, vincitrice del Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto lo scorso anno, mentre Francisco Brito interpreterà Lord Riccardo Percy  e Alessia Nadin, mezzosoprano assai versato da Vivaldi a Bellini, sarà Giovanna di Seymour.

Orchestra, Coro e Tecnici della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

Prima rappresentazione: Milano, Teatro Carcano, 26 dicembre 1830

Ed. musicali: Casa Ricordi, Milano

Maestro Concertatore e Direttore FRANCESCO IVAN CIAMPA

Regia GRAHAM VICK

Regista collaboratore STEFANO TRESPIDI

Scene e costumi PAUL BROWN (

Premio Oscar nel 1997)

Maestro del Coro PAOLO LONGO

Allestimento della Fondazione Arena di Verona

Personaggi e interpreti

Anna Bolena

SALOME JICIA (19, 21, 26, 28/I) iGichia indimenticabile desse o a nell’otello

SARA CORTOLEZZIS (20, 27/I)

Lord Riccardo Percy

MARCO CIAPONI (19, 21, 26, 28/I)

FRANCISCO BRITO (20, 27/I)

Giovanna di Seymour:

LAURA VERRECCHIA (19, 21, 26, 28/I)

ALESSIA NADIN (20, 27/I)

Enrico VIII  RICCARDO FASSI al debutto a trieste

Smeton : VETA PILIPENKO

Lord Rochefort  NICOLO’ DONINI

Sir Hervey  ANDREA SCHIFAUDO

Recite

A Venerdì 19 gennaio 2024 ore 20.00

C Sabato 20 gennaio 2024 ore 19.00

D Domenica 21 gennaio 2024 ore 16.00

B Venerdì 26 gennaio 2024 ore 20.00

S Sabato 27 gennaio 2024 ore 16.00

E Domenica 28 gennaio 2024 ore 16.00

ufficiostampa@teatroverdi-trieste.com                                       www.teatroverdi-trieste.com

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Anna Bolena

Scritto da: Monica Ferri

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